sabato 31 dicembre 2011

Le gole dell'Alcantara

Si possono visitare le Gole dell'Alcantara senza utilizzare i percorsi turistici (ascensore compreso)? Vi propongo un breve sentiero comunale. Per saperne di più visitate la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

venerdì 23 dicembre 2011

Le rive dell'Alcantara


In inverno l'Alcantara aumenta la sua portata. E' questo il momento per programmare delle escursioni rese ancora più interessanti dai percorsi suggeriti dall'ente parco. Vi propongo, per iniziare, una facile passeggiata sulle rive del fiume nel comune di Gaggi.
Per saperne di più visitate la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

martedì 20 dicembre 2011

No ponte!

Il Governo rigetti il progetto definitivo del ponte sullo Stretto di Messina, redatto dalla Stretto di Messina SpA (Concessionaria interamente pubblica) e da Eurolink (General Contractor -GC, con a capofila Impregilo), che costa 66 milioni di euro di fondi pubblici (come previsto nel contratto tra concessionaria e GC), per degli elaborati che, a giudizio delle associazioni ambientaliste, risultano essere estremamente carenti sia dal punto di vista tecnico che dell’impatto ambientale, naturalistico, paesaggistico ed idrogeologico, ed evitando così di superare il punto di non ritorno che obbligherebbe lo Stato a versare altri 56 milioni di euro per il progetto esecutivo e a pagare penali fino a 425 milioni di euro nel caso dell’avvio anche di un solo cantiere per l’opera principale o delle opere connesse. (nella foto di Anna Giordano - L'unico ponte che vogliamo!) Si eviti così di continuare a congelare ingenti risorse utili per lo sviluppo del Mezzogiorno (il costo dell’intervento è salito dall’aprile 2010 al luglio 2011 da 6,3 ad 8,5 miliardi di euro: + 34%) che potrebbero essere meglio impiegate per il risanamento del territorio e per interventi di adeguamento e ammodernamento delle infrastrutture esistenti, a cominciare dal potenziamento delle ferrovie siciliane e dal completamento dei lavori dell’A3 Salerno-Reggio Calabria e della SS106 Ionica. Le associazioni ambientaliste FAI, Italia Nostra, Legambiente, MAN- Associazione Mediterranea per la Natura -, e WWF nel corso di una conferenza stampa che si è svolta il 20 dicembre a Roma nella sala dell’ex hotel Bologna (sala del Senato della Repubblica) hanno annunciato di aver inviato nei giorni scorsi una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Monti, in cui gli si chiede di proporre quale coordinatore del CIPE – Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (in accordo con il Ministro dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture e dei Trasporti), che il Comitato consideri il progetto definitivo del ponte, a proprio insindacabile giudizio, non meritevole di approvazione (…) senza che il Contraente generale possa avanzare richieste per il riconoscimento di maggiori compensi e/o pretese, chiedendo, conseguentemente, che la Stretto di Messina SpA receda dal contratto pagando solo le spese sino a quel momento sostenute dal General Contractor (come scritto chiaramente nel combinato disposto degli articoli 11.11 e 44.4 del Contratto firmato il 27/3/2006 da SDM SpA e da Eurolink e registrato il 6/4/2006). Gli ambientalisti ricordano che ci troviamo di fronte ad unprogetto di un’opera che è stata cancellata lo scorso ottobre dal core network dei dieci corridoi delle Reti transeuropee (TEN-T) di trasporto su cui punta l’Unione Europea entro il 2030, che non è sostenibile per l’elevatissimo impatto ambientale, sociale ed economico e che è inutile per la mobilità del Paese: l’opera risulta essere straordinariamente sovradimensionata, poiché sarà utilizzata a regime in una percentuale compresa tra il 10 e il 15% della propria capacità. Le associazioni si appellano al Presidente del Consiglio perché, come documentato nelle osservazioni, negli elaborati prodotti da SDM SpA ed Eurolink, il progetto manca di un quadro di dettaglio di opere connesse essenziali (quali la stazione di Messina, raccordi ferroviari lato-Calabria), non viene presentato il Piano Economico Finanziario, non viene prodotta un’analisi costi-benefici che giustifichi l’utilità dell’intervento, non è svolta una corretta Valutazione di impatto ambientale e non viene presentata la Valutazione di incidenza richiesta dalla Comunità Europea alla luce delle modifiche compiute, oltre che nelle opere connesse, sulla stessa struttura del ponte tra il progetto preliminare e quello definitivo, non si prendono in considerazione correttamente i vincoli paesaggistici e quelli idrogeologici. In conclusione un progetto così carente, a giudizio delle associazioni ambientaliste, non può essere considerato “definitivo” e deve pertanto essere considerato irricevibile. Hanno dimostrato il loro interesse alle iniziative delle associazioni ambientaliste intervenendo alla presentazione di oggi: il senatore Giampiero D’Alia (UDC), il senatore Roberto Della Seta (PD), il senatore Gianpiero De Toni (IDV), il senatore Francesco Ferrante (PD), l’onorevole Francantonio Genovese (PD), l’onorevole Fabio Granata (FLI), l’onorevole Elisabetta Zamparutti (Radicali, eletta nel PD). Per le associazioni ambientaliste sono intervenuti nell’ordine: introduzione generale di Stefano Lenzi, responsabile Ufficio relazioni istituzionali del WWF Italia; interventi di Vittorio Cogliati Dezza, presidente Legambiente nazionale; Nicola Caracciolo, vicepresidente Italia Nostra; Raniero Maggini, vicepresidente WWF Italia; Costanza Pratesi, responsabile Ufficio ambiente e paesaggio FAI. Presentazione slides osservazioni su aspetti ambientali del progetto definitivo del ponte, Anna Giordano, coordinatrice del gruppo di lavoro delle associazioni e Responsabile Policy Natura 2000 WWF Italia; slides su aspetti economici e trasportistici del progetto definitivo del ponte a cura di Guido Signorino, professore ordinario del Dipartimento di Economia, Statistica e Sociologia dell’Università di Messina. Le associazioni ambientaliste, dopo aver mandato il 10 novembre scorso una diffida al Ministero dell’Ambiente sul corretto perfezionamento della Valutazione di Impatto Ambientale, rivolgono il loro appello al Presidente del Consiglio, sulla base delle valutazioni espresse in 245 pagine di osservazioni al progetto definitivo, elaborate da un gruppo di lavoro di 30 esperti e docenti universitari delle varie materie, inviate lo scorso 27 novembre, nell’ambito della verifica di ottemperanza della procedura di VIA speciale sulle infrastrutture strategiche, aperta l’8 settembre scorso.

venerdì 11 novembre 2011

Salviamo l'Etna


Sul sito www.etnanatura.it abbiamo inserito una nuova rubrica, "Salviamo l'Etna", per la denuncia dei danni paesaggistici che privati e amministratori locali arrecano all'Etna. Potete inviare le vostre segnalazioni, foto e filmati all'indirizzo email info@etnanatura.it.

venerdì 4 novembre 2011

Grotta dei pastori

Il percorso che vi propongo attraversa Serra Buffa per arrivare su Monte Stornello alla ricerca di una piccola grotta nascosta in un ovile. Lungo il sentiero potete ammirare testimonianze di un'antica civiltà contadina, quando la montagna era abitata e fonte di ricchezza: cisterne, forni a pietra, ovili, vecchi utensili ancora presenti in case rurali ormai diroccate. Per saperne di più visita la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

martedì 1 novembre 2011

Fontanelle



Il sentiero delle Fontanelle da contrada Zappino sale sino a Monte Fontane, al ritorno si passa per il rifugio Pietra Cannone. Per saperne di più visita la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

domenica 23 ottobre 2011

venerdì 21 ottobre 2011

Monte Stornello

Monte Stornello, dal nome evocativo, sul versante Nord Est dell'Etna si segnala per la ricchezza e varietà della flora e per la singolare bellezza dei paesaggi. Per saperne di più visita la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

venerdì 14 ottobre 2011

Monte Cagliato

Vi proponiamo un nuovo percorso per Monte Cagliato. Il periodo autunnale e l'abbondanza delle castagne consigliano questa facile passeggiata per i boschi. Per saperne di più visita la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

sabato 8 ottobre 2011

Eruzione Etna

E' in corso il primo episodio parossistico dell'Etna del mese di Ottobre. Lo si può seguire con le web cam su www.etnanatura.it.

martedì 4 ottobre 2011

Abbattiamo l'ecomostro delle timpa di Acireale


Dopo anni di vilipendio alla natura è arrivato il momento di chiedere l'ABBATTIMENTO DELL'ECOMOSTRO SULLA RISERVA NATURALE DELLA TIMPA. Non sarà una campagna di sensibilizzazione semplice ma, siamo certi, dovrà dare dei risultati. Speriamo che i tempi in cui si davano concessioni edilizie senza ritegno e valutazioni siano per sempre finiti. Speriamo che gli assessori competenti, sia provinciali che regionali che locali, possano dare un impulso verso la strada dell'implosione controllata dell'ecomostro. Lo speriamo ma non crediamo accadrà senza una salutare, civile, pacifica protesta dal basso. Ovvero tocca anche a noi cittadini acesi sensibili fare la nostra parte. Per tale motivo è necessario aderire a questa prima semplice forma di protesta e di richiesta. Altre iniziative, magari più concrete, seguiranno dopo questo primo momento di sensibilizzazione e di scambio di idee e commenti. Allora facciamo la nostra parte aderendo all'evento. Semplicemente modificando l'immagine del proprio profilo e scegliendo quella dell'ecomostro scelta per l'evento. Tanti profili con la stessa immagine è un primo segnale che gli acesi sensibile e che davvero amano la propria città sono indignati e chiedono che si inizia un iter che porterà all'abbattimento dell'ecomostro. Allora aderite e condividete velocemente e fate un passaparola senza precedenti. Facciamo opinione e muoviamo la crescita anche partendo dalla rete. Un klik e partecipi all'indignazione, un klik e contribuisce a costruire un percorso che dovrà essere definitivo ai fini dell'abbattimento. Aderiamo tutti.
Per aderire: http://www.facebook.com/notes/mad-acireale/abbattiamolo-prima-protesta-online-per-chiedere-il-ripristino-della-legalita-sul/10150333196434098

mercoledì 28 settembre 2011

Nuovo parossismo

Tutti i segnali lasciano presagire che sull'Etna in questo momento (ore 18.35 del 28 Settembre) stia per verificarsi una nuova eruzione. Puoi seguirne in diretta l'evoluzione sul sito www.etnanatura.it.

lunedì 19 settembre 2011

Eruzione Etna


E' in corso da questa mattina l'ennesima eruzione dell'Etna anche se nascosta da una fitta coltre di nubi.


Webcam in indiretta.

Foto

lunedì 12 settembre 2011

Torrente Quarantore

Il basalto grigio, scavato dall'acqua nei millenni, si sposa col bianco dei tronchi delle betulle ed è dominato da pini giganti che solleticano il cielo. Sullo sfondo Monte Corvo e Monti Dineri e ai vostri piedi l'Astragolo che sfida le intemperie. Il Torrente Quarantore, detto anche Sciambro, deve il nome al breve corso delle sue acque che, in Primavera, allo scioglimento delle nevi, scorrono, appunto, per quaranta ore. Per saperne di più visita la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

domenica 11 settembre 2011

Due Monti

Vi propongo una facile passeggiata che vi permetterà, dalla cima del monte, di ammirare uno splendido panorama. Per saperne di più visita la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

domenica 4 settembre 2011

Grotta di Piano Porcaria

La grotta di Piano Porcaria deve il suo fascino ad antiche lave di dubbia datazione e alla difficile reperibilità (l'ingresso è costituito da un piccolo buco nascosto in un bosco di querce). Per saperne di più visita la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

domenica 28 agosto 2011

Grotta dei Rotoli

Nel Demanio forestale di Monte Crisimo è possibile visitare la grotta dei Rotoli. Cavità di scorrimento lavico, che presenta dei tunnel lavici che le hanno dato il nome. Per saperne di più visita la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

sabato 20 agosto 2011

Nuovo parossismo

Ormai l'Etna ci ha abituato, con cadenza quasi settimanale, ai parossismi. L'ultimo si è verificato in alta quota questa mattina. Per vedere le immagini riprese dalle Webcam dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Catania clicca qui.

venerdì 12 agosto 2011

sabato 30 luglio 2011

L'Etna in piena attività


Questa notte l'Etna è in attività. Puoi seguirla sul sito http://www.etnanatura.it.

Etna in eruzione

In questo momento l'Etna ha ripreso l'attività eruttiva come si può vedere dalla foto agli infrarossi allegata (l'orario evidenziato dalla foto risulta indietro di due ore in quanto riferito al meridiano di Greenwich e non tiene conto dell'ora solare). Ringrazio Luca Privitera per la segnalazione.

mercoledì 27 luglio 2011

Sull'Etna a caccia di stelle cadenti.

Una notizia cattiva e una buona per gli appassionati di stelle cadenti. Quella cattiva è che la notte del 12 agosto, picco della consueta pioggia di Perseidi che illumina le notti estive, sarà illuminata dalla luna piena: sarà dunque più difficile distinguere nel cielo le scie delle meteore. Quella buona è che già da questa settimana uno sciame meteorico meno conosciuto, quella delle Delta Aquaridi, sarà visibile nel cielo completamente oscurato dalla luna nuova.

Il picco delle Delta Aquaridi, previsto per la notte di venerdì 29 luglio, coinciderà con l'inizio della pioggia di Perseidi. Risultato: tra le 15 e le 30 stelle cadenti per ora, visibili naturalmente in condizioni ideali, vale a dire con cielo limpido e non illuminato da fonti artificiali.

Sia la pioggia delle Delta Aquaridi sia quella delle Perseidi sono causate dall'impatto con l'atmosfera terrestre di nuvole di particelle rilasciate da comete orbitanti. Ogni particella - grande più o meno come un granello di sabbia - entra nell'atmosfera a oltre 150 mila chilometri l'ora e si disintegra emettendo una fiammante scia luminosa.

Lo sciame delle Perseidi è di solito visibile tra la fine di luglio e la metà di agosto; al suo apice può generare tra le 60 e le 120 meteore all'ora. Un tempo il picco delle Perseidi si verificava nella notte di San Lorenzo, il 10 agosto; ma la precessione degli equinozi l'ha spostato in avanti di un paio di giorni, anche se l'espressione è rimasta in uso.

Lo sciame delle Delta Aquaridi è invece più modesto, ma quest'anno la coincidenza con l'inizio delle Perseidi e la luna nuova dovrebbe concentrare alla fine di luglio le occasioni migliori per vedere la pioggia di stelle. I consigli per scorgerne il più possibile sono sempre gli stessi: allontanarsi dalle luci delle città, stendersi su una coperta o una sedia a sdraio (le stelle "cadono" nella porzione di cielo che si trova a picco sulla testa dell'osservatore) e aspettare che gli occhi si abituino all'oscurità. Non importa invece la posizione geografica: lo sciame sarà visibile praticamente in tutto il mondo, tempo atmosferico permettendo.

"La pioggia di stelle di solito si intensifica man mano che ci si avvicina all'alba", aggiunge Raminder Singh Samra, astronomo dell'H.R. MacMillan Space Centre di Vancouver, in Canada. "Potrebbe valere la pena di stare in piedi tutta la notte per cogliere le parti migliori dello spettacolo".

Anche per le Perseidi, nonostante la luna piena, non tutto è perduto. Ad esempio, segnala l'astronomo Geza Gyuk dell'Adler Plaentarium di Chicago, "tra il tramonto della luna (che avverrà poco prima delle 2 del mattino) e l'alba ci sarà un paio d'ore in cui la pioggia di stelle cadenti dovrebbe raggiungere un picco intorno alle 15 l'ora". E lo spettacolo potrebbe essere particolarmente affascinante: "a volte le Perseidi si disintegrano con un effetto 'palla di fuoco' che lascia una sorta di scia di fumo", prosegue Gyuk. "In questo caso, nemmeno la luna piena riuscirà a rovinare lo show".

da http://www.nationalgeographic.it/scienza/2011/07/27/news/stelle_cadenti_quest_anno_doppio_show-439690/?ref=HRESS-28

domenica 3 luglio 2011

Monte Crisimo da Linguaglossa




Il Demanio forestale di Monte Crisimo è fra i più estesi dell'Etna e può essere attraversato da più sentieri. Quello che vi proponiamo inizia dal versante di Linguaglossa. Per saperne di più visita la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

venerdì 17 giugno 2011

Monte Rinatu


Monte Rinatu nasce con l'eruzione dell'Etna del 1556: una delle più spettacolari del periodo "storico". La scalata del monte, pur presentando qualche difficoltà, ripaga dalla fatica per il meraviglioso panorama che spazia dalla Valle del Bove al mare. Per saperne di più visita la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

domenica 5 giugno 2011

Monte Calanna e Valle San Giacomo

La valle San Giacomo, a pochi chilometri da Zafferana, in questo periodo dell'anno si presenta in tutta la sua sontuosità: ginestre e prati fioriti fanno da contrappunto alla bellezza drammatica delle lave recenti. Dall'alto di Monte Calanna potete poi ammirare l'Etna e la Val Calanna che si unisce alla Valle del Bove. I percorsi che vi presento sono tutti interessanti (anche se devo confessare una mia preferenza per il sentiero che sale su monte Calanna): Monte Calanna, la Scalazza, Monte Fior di Cosimo, Valle San Giacomo.

domenica 29 maggio 2011

Monte Nero degli Zappini

Il percorso di Monte Nero degli Zappini è stato il primo sentiero tracciato dal Parco dell'Etna. Risulta affascinante per la varietà di ambienti che presenta: colate laviche antiche e recenti, grotte, boschi fitti e spazi ampi di prato, imponenti pini isolati, hornitos, alberi fossilizzati dalla lava. Alla fine del sentiero potete visitare l'Orto Botanico Nuova Gussinea che conserva tutte le specie vegetali endemiche dell'Etna (purtroppo spesso è chiuso).
Per saperne di più visitate la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

domenica 15 maggio 2011

Serracozzo


Per conoscere una delle più affascinanti grotte dell'Etna ed arrivare in alto sul ciglio della valle del Bove. Per saperne di più visitate la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

venerdì 13 maggio 2011

Nuova eruzione

Nella notte fra l'undici e il dodici Maggio l'Etna è ritornata in attività eruttando lava da una spaccatura sul fianco orientale del cratere di Sud-Est. I video dell'eruzione sono visibili al link http://www.youtube.com/user/camillobella.

domenica 1 maggio 2011

Monte Crisimo


Sul versante nordorientale dell'Etna monte Crisimo presenta una delle aree più vaste e meno conosciute del demanio forestale. I sentieri sono ben tracciati e la natura si presenta protetta. Per saperne di più visitate la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

domenica 24 aprile 2011

Serra Buffa


Attraversate il bosco di querce della Giarrita con i prati ornati di margherite, passate per Serra Buffa per arrivare ai crateri dell'eruzione che, nel 1928, distrusse Mascali. Per saperne di più visitate la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

sabato 16 aprile 2011

Casa Bada


Vi propongo un breve percorso che attraversa la colata lavica del 1865 fra boschi di querce e macchie di ginestra. Per saperne di più visitate la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

lunedì 4 aprile 2011

Da Pietra Cannone alla Valle del Bove

Se guardate la Valle del Bove dall'alto rimanete affascinati per la sua bellezza ma .... se entrate nella valle del Bove dal basso vivrete una sensazione unica: è come entrare nella pancia dell'Etna. Il rumore del vento che si incanala nella valle e che soffia anche nelle belle giornate primaverili vi lascia addosso una certa inquietudine esaltata dall'abbraccio della montagna. Per saperne di più visitate la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

mercoledì 30 marzo 2011

Contrada Cassone

La contrada Cassone presenta un ambiente naturale variegato formato da grotte, alberi secolari, boschi e tanti sentieri che si dipartono da Piano del Vescovo per arrivare dentro la Valle del Bove. Per saperne di più visita la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

sabato 26 marzo 2011

Ulivo di Motta


Si tratta senz'altro del più interessante e vetusto albero d'ulivo della provincia di Catania. L'ulivo di Motta è un albero imponente di 8 metri di diametro vecchio più di mille anni. Per saperne di più visita la sezione "Alberi" di www.etnanatura.it.

giovedì 17 marzo 2011

Parco Monte Ceraulo


Il Parco di Monte Ceraulo, oltre ad un fitto bosco di querce e lecci, presenta diversi endemismi fra le specie vegetali e gli insetti a cominciare dal raro Orussus Taorminensis, che lo rendono interessantissimo sotto l’aspetto scientifico. Per saperne di più visita la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

venerdì 11 marzo 2011

Aci Castello

Da Aci Trezza ad Aci Castello è un percorso nel mito, nella storia e nella letteratura. Un percorso geologico alle origini dell'Etna e biologico alla ricerca di specie animali e vegetali uniche. Non possiamo però non notare lo stato di profondo degrado paesaggistico determinato, negli anni, da una politica del territorio idiota e predatoria. Per saperne di più visitate la sezione "sentieri" di www.etnanatura.it.

domenica 6 marzo 2011

Monte Cagliato


Il sentiero che vi propongo attraversa il canalone formato dai monti Cagliato e Fontane. Alla fine del sentiero raggiungete la vetta di Monte Cagliato dalla quale potete ammirare una splendida veduta della Valle del Bove. Per saperne di più visitate la sezione "sentieri" di www.etnanatura.it.

martedì 22 febbraio 2011

Sciara di Scorciavacca

La sciara di Scorciavacca si formò con l'eruzione dell'Etna del 1651. A seguito del diverso tempo di raffreddamento le lave hanno assunto delle caratteristiche e pittoresche forme “a lastroni”, a “blocchi scoriacei”, a “corda” e a “budella”. Per un singolare meccanismo di svuotamento delle colate, si è formata una grotta di scorrimento lavico denominata “Grotta Forcato”. Ma la zona di Scorciavacca conserva la memoria di ben più antiche eruzioni ed è una delle più interessanti dell'Etna per gli aspetti geologigi, naturalistici e paesaggistici. Per saperne di più visita la sezione "sentieri" di www.etnanatura.it.

sabato 19 febbraio 2011

Nuova eruzione dell'Etna

Il secondo episodio parossistico dell'anno 2011 dal Cratere di Sud-Est dell'Etna è avvenuto il giorno 18 febbraio, 36 giorni dopo l'episodio precedente (12-13 gennaio 2011). La durata di questo episodio è stata complessivamente di circa 11 ore, con forte attività stromboliana e fontane di lava pulsanti. Anche se le condizioni meteorologiche avverse hanno precluso una continua osservazione dell'attività, l'evento sembra essere stato qualitativamente simile a quello precedente, però probabilmente di minore energia.
Vedi articolo sul sito dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.

venerdì 18 febbraio 2011

Minicucco di San Giovanni

Il minicucco (noto anche come bacolaro) è una delle piante caratteristiche dell'Etna tant'è che esiste una specie endemica che ne ha assunto anche il nome (Celtis Aetnensis). Molti di noi associano al minicucco ricordi giovanili quando veniva usato come "proiettile" per le cerbottane di paglia. All'inizio dell'autunno le sue bacche, dapprima verdi, si scuriscono con la maturazione e diventano cibo di uccelli ma anche tradizionale assaggio dell'uomo. Il minicucco di San Giovanni Montebello è un superbo esemplare vecchio più di duecento anni ed alto venti metri. Per saperne di più visita la sezione "Alberi secolari" di www.etnanatura.it.

domenica 13 febbraio 2011

Nido d'Aquila


Nido d'Aquila è un rifugio privato nascosto fra i monti di Serra Buffa. Il percorso che vi propongo oggi inizia dai crateri dell'eruzione del 1928 per arrivare ad una piccola grotta nascosta e sconosciuta. Per saperne di più visita la sezione sentieri del sito www.etnanatura.it.

martedì 8 febbraio 2011

Oasi del Simeto

La Riserva naturale Oasi del Simeto è una riserva naturale orientata della Sicilia di circa 2000 ettari, istituita nel 1984. È situata alla foce del fiume Simeto, da cui prende nome, nella piana di Catania, sulla costa della Plaia che dà sul mare Ionio. L'area comprende anche la zona della foce del fiume Gornalunga. L'oasi è sorta grazie a Wendy Hennessy Mazza e la LIPU che nel 1975 hanno fatto in modo di creare un'oasi di protezione faunistica. Per saperne di più visita la sezione sentieri del sito www.etnanatura.it.

domenica 30 gennaio 2011

Riserva delle Immacolatelle

La riserva delle Immacolatelle è nata per conservare un ambiente naturale caratterizzato dalla presenza di numerose grotte di scorrimento lavico. Nelle grotte si riscontrano colonie di pipistrelli e popolamenti faunistici di trogofili. Interessante anche il reperimento di reperti risalenti all'età del bronzo. Per saperne di più visita la sezione sentieri del sito www.etnanatura.it.

sabato 22 gennaio 2011

Monte Ilice


Monte Ilice è stato il teatro di una delle eruzioni più disastrose dell'Etna: quella che, nel 1329, attraversò il Bosco di Aci per arrivare fino a Pozzillo. Ma il monte è anche lo scenario di un romanzo epistolare di Verga "Storia di una Capinera". La protagonista del romanzo, Maria, lascia Catania a seguito di una epidemia di colera per rifugiarsi con la famiglia nella casa patronale di Monte Ilice. Per saperne di più visitate la sezione "I miei sentieri" di www.etnanatura.it.

giovedì 20 gennaio 2011

Bosco di Aci

Il bosco di Aci, Lucus Jovi dei latini, fu un imponente bosco che, dalle falde dell'Etna, arrivava fino al mare. L'incuria, la dabbenaggine e gli interessi illegittimi ne hanno fatto un pietoso relitto che sopravvive malaticcio fra fabbriche chimiche, pretenziose palazzine e cumuli di spazzatura. Le stesse azioni di recupero proclamate rischiano di aggravarne lo stato (vedasi il caso del bosco di Santa Maria la Stella dove la provincia di Catania in questo momento sta tagliando sentieri grandi come un'autostrada!). Se volete immalinconirvi potete visitarlo approfittando delle indicazioni che trovate su www.etnanatura.it.

mercoledì 12 gennaio 2011

mercoledì 5 gennaio 2011

Grotte delle Immacolatelle


Le grotte delle Immacolatelle si trovano all'interno della riserva naturale delle Immacolatelle e di Micio Conti e costituiscono, per dimensioni e per interesse naturalistico, uno dei più importanti siti geologici dell'Etna. Per saperne di più visitate la sezione "I miei sentieri - grotte" di www.etnanatura.it.