domenica 30 giugno 2013

Monte Nero delle Concazze

Il nero delle lave che battezzano il monte contrasta nettamente col verde brillante delle macchie di ginepro, col rosa delicato dei fiori di spino santo (Astragalus siculus) e col bianco dell'ultima neve, è l'essenza dell'Etna, la montagna dei contrasti.

domenica 23 giugno 2013

Dagale lunghe e quercia di Panzazza

Vi propongo un altro sentiero che attraversa Pianobello. Dal rifugio si percorre una facile trazzera che ci permette di ammirare la zona bassa della valle del Bove. Lungo il sentiero trovate una splendida quercia secolare "A cezza di Panzazza".

Dagale lunghe.
Quercia di Panzazza.

lunedì 17 giugno 2013

Grotta del gelo

I sentieri che conducono alla grotta del gelo sono sicuramente fra i più affascinanti dell'Etna. Attraversare Piano dei dammusi con le sue lave a corda che disegnano fantasmagorici ghirigori, incontrare il Monte dei morti dove le lave sembrano i corpi di cadavere affastellati, sono esperienze uniche che solo l'eterogeneità unica dei paesaggi etnei può offrirci.
Il primo sentiero parte dal rifugio Brunek per arrivare alla fantastica grotta dei lamponi dove lame di luce  si rifrangono all'interno della grotta nella neve penetrata dai pozzi di luce. Si continua fra innumerevoli colate laviche attraversando dagale di verde fino al monte dei morti. Si arriva alla grotta di Aci e, infine, alla meta.
Il secondo sentiero si diparte da piano Provenzana, attraversa Monte nero con la magnifica bottoniera di crateri, arriva al rifugio Timparossa dal quale si devia per inoltrarsi in un fresco bosco che ci riconduce al Piano dei Dammusi.


martedì 11 giugno 2013

Roverella Cugnu di Mezzu

Lungo il costone di Cugnu di mezzu s'insinua la Scalazza, un antico sentiero a gradoni che era utilizzato dai contadini di Zafferana per raggiungere i boschi dell'Etna. Sul bordo della Scalazza, s'affaccia sul precipizio sottostante una vecchia e maestosa roverella.
http://www.etnanatura.it/sentieri/sentieri.php?nome=Roverella_Cugnu_di_Mezzu

domenica 9 giugno 2013

Pietra Barca

Un sentiero per immergersi nel verde della Valle San Giacomo alla scoperta dei pozzi e dei ruscelli che scorrono fra le pieghe della valle. Per chi non soffre di claustrofobia è inoltre possibile percorrere la galleria artificiale che attraversa il monte alla ricerca della vena d'acqua.

domenica 2 giugno 2013

Grotta degli archi

La Grotta degli Archi è un bell'esempio di apparato eruttivo che presenta un cono di scorie, formatosi sulla frattura eruttiva, un canale ed un tubo di scorrimento che si sviluppano su due livelli sovrapposti. Il livello superiore, che parte dal cono di scorie, è costituito da un bel canale di scorrimento a cielo aperto, chiuso in alcuni tratti da archi di roccia (da cui il nome della cavità). Questo livello è lungo circa 350 m. Al di sotto di questo, si trova un tubo di scorrimento che è ostruito, nella parte centrale, per il congiungimento del pavimento con la volta ed è accessibile dalle due estremità. L'accesso superiore, che si trova in corrispondenza dell'arco di roccia formatosi a ridosso del cono di scorie, è costituito da uno scivolo che dà accesso al tratto della grotta di scorrimento lungo circa 100 m. Un altro scivolo, a valle del primo arco di roccia, dà invece accesso, dal basso, al tratto di tubo di scorrimento, a valle dell'ostruzione, e che è possibile risalire per circa 70 m, superando anche un salto di circa 3 m. Si ha notizia dell'uso, nel passato,
della cavità come deposito di neve.
Da CSE Catania - Renato Bonaccorso e Roberto Maugeri

http://www.etnanatura.it/sentieri/sentieri.php?nome=Grotta_degli_archi