mercoledì 14 novembre 2012

Grotta Monpeloso

Nel 252 d.C. un'imponente eruzione diede vita a Monpeloso, a ridosso fra le attuali Pedara e Nicolosi. Le cronache cristiane, (nel finire dell’impero di Trajano Decio), hanno lasciato scritto che: “… l’anno successivo alla morte della nobile vergine cristiana Agata, martirizzata a Catania per ordine di Quinziano pretore di sicilia…” giorno 1 febbraio del 252 d.C ebbe iniziò una grande eruzione che si concluse il 5 febbraio dello stesso anno. L’eruzione, prese origine da fratture eruttive poste alla base di Monte Peloso in località grotta lunga a Nord-est di Nicolosi e secondo tali cronache, le lave penetrate attraverso le colline di cibali si portarono verso la parte nord della città per arrestarsi al Borgo; altre fonti attribuiscono la formazione della scogliera conosciuta come Larmisi nei pressi dell’odierna Piazza Europa (vedi http://www.cataniaperte.com/etna/attivita/eruzioni/antiche/area.htm). La grotta di Monpeloso è una galleria di efflusso dell'apparato eruttivo del 252.
Per saperne di più visita il percorso di www.etnanatura.it.