martedì 12 febbraio 2013

Rocchicella Paliké

Paliké fu fondata nel 453 a.C. da Ducezio che ne fece la capitale del suo stato e il centro della lotta di indipendenza dei Siculi contro i Greci. Per una strana coincidenza del destino la città venne distrutta proprio l’anno della morte del suo fondatore (443 a.C.).
Ma la storia di Rocchicella è ancora più antica tanto da confondersi col mito. In questi luoghi esisteva il lago dei fratelli Palici che deve il nome al mito dei fratelli gemelli nati da Thalia, figlia di Vulcano, rapita e messa incinta da Giove. La povera Thalia, per evitare le ire di Giunone, chiede aiuto alla Terra che la protegge nel suo grembo. I gemelli nascono così due volte: la prima dal ventre della madre e la seconda dalla terra sotto la quale erano seppelliti con la madre (pàlin ikèsthai, nati due volte).
Ma lasciamo a Diodoro Siculo il compito di convincere i nostri lettori circa l’importanza e la bellezza del luogo:
Il recinto sacro era  situato in un campo amenissimo degno della maestà degli dei; e tale è quella veramente grande pianura, nella quale è il lago; estremamente fertile, deliziosa, e per le montagne, che la circondano bella e pittoresca.
L’edificio era adornato di portici e di logge magnifiche, che lo rendevano ammirabile ed era stimato assai più degli altri e per l’antichità e per la religiosa venerazione, e per i grandi fenomeni che vi avvenivano, soprattutto per i miracoli dei crateri”.
Per altre informazioni visitate la pagina “Rocchicella” di www.etnanatura.it.

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